Chi Siamo ?
Siamo un treno, con i suoi vagoni, i suoi passeggeri…
Affacciati però al finestrino della locomotiva, siamo in tre, forse uno per lato chissà e una sul tetto chissà.
Da una parte Raffaele, lo vedete? Lo immaginate? Alto, la testa che luccica di pensieri belli? Bibliotecario per vent’anni (oltre a molti altri lavori), appassionato di letteratura per l’infanzia, appassionato narratore che troverete ad accogliervi in libreria e a raccontarvi la storia che volete, o a cercare quella che fa per voi.
Dall’altra parte, sull’altro finestrino, la vedete una tipa alta, che gira come una trottola piena di borse di stoffa cariche di libri? È Vera, di formazione antropologa, collaboratrice di Andersen, è la parte della libreria che si fa chiamare Pagine Randagie, che gira come una trottola (ah, si ecco dove la avete vista!) leggendo storie, tenendo aggiornamenti a insegnati e bibliotecari, raccontando stralci-pezzi-frammenti ai ragazzi più grandi, o fermandosi in libreria a raccontare. Da agosto 2018 c’è anche Silvia, li vedete i lunghi capelli che spuntano dal treno? Che legge legge legge almeno quanto gli altri due, che ride almeno quanto gli altri due e che è quella ventata di fresco che entra dal finestrino del treno quando non te lo aspetti, ti scompiglia i capelli e ti fa vedere magie.
Ma siamo anche molti di più, quando nel 2008 ci è stato dato il Premio Andersen avevamo appena traslocato, oltre a Gualtiero Schiaffino e al suo sigaro che ci mancano molto nonostante si abbia a volte la sensazione di veder aleggiare il suo sorriso da Stregatto, oltre al Coordinamento delle Librerie per Ragazzi, realtà di cui facciamo parte per lavoro e per affetto, chi abbiamo dovuto ringraziare sono gli amici o quei clienti che nel corso del tempo divenuti amici, che ci hanno preparato una pasta, montato con noi scaffali e pulito pavimenti, che in questi anni ci hanno aiutato o sostituito al bisogno, tutti con la costanza di un sorriso. E che ci hanno aiutato in questo ultimo trasloco, oggi ancora i vecchi e i nuovi amici, chi ci ha regalato parole, pensieri e braccia come per molti di Leggere per Leggere, gruppo di lettori e sognatori, chi ci ha regalato musica, chi presenza e affetto costante.
Chi Siamo? Dei librai fortunati, perché in tutti questi anni la libreria è divenuta quello che volevamo, un piccolo punto da cui far partire raggi di storie e in cui ritrovarsi come spazio sociale, da vivere, di incontro, di gioco. Per questo ora mettiamo nel granaio progetti e idee belle per passare l’inverno, e fra la primavera e l’estate chissà, magari vedrete fiorire nuove sorprese.